sabato 30 ottobre 2010

La Spezia: strage di animali in spiaggia

Due cani e alcuni gatti ammazzati con bocconi avvelenati in una decina di giorni. Sembra proprio che il killer degli animali, che la settimana scorsa ha colpito a Sestri Levante dove sono stati uccisi tre cani e altri dieci sono stati avvelenati, si sia spostato a Levanto. Sulla spiaggia di Vallesanta, ha ucciso un cane usando come esche bocconcini di carne cosparsi di un veleno in grado di colpire il sistema nervoso. Il proprietario ha visto l’animale mangiare qualcosa e poi star male e l’ha portato di corsa dal veterinario. «Quando è arrivato da me era ormai morente. –spiega il medico - Per la rapidità del decesso posso affermare che si tratta di un veleno che colpisce i centri nervosi determinando spasmi tetanici e sciallorea, ovvero bava alla bocca. forse si tratta di stricnina, difficilmente reperibile, per il semplice fatto che il cane è morto nell’arco di 15 minuti dall’assunzione».
L’altro cane morto era di un turista e non è certo che sia rimasto vittima anche lui di un boccone gettato sulla spiaggia di Vallesanta. La zona in cui sono morti i gatti è invece più estesa e non è ben chiaro quanti siano gli uccisi anche perché tra loro ci sarebbero anche dei randagi che nessuno ha segnalato. Il veterinario avanza anche un’ipotesi: « che il veleno sia stato distribuito per uccidere i gabbiani, come era già avvenuto tempo fa con i piccioni, un fatto molto grave se si considera che la spiaggia e le zone circostanti sono frequentate da bambini». |Il secolo XIX|

2 commenti:

  1. il giorno che morirà un bambino si griderà allo scandalo, ma questa è un altra storia. Intanto gli animali pagano le barbare conseguenze della idiozia umana

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  2. l'Italia è un paese passivo. Si fa di tutto per perder tempo e, proprio come ben dicevi, fin quando non ci scappa il morto, sembra che il problema non interessi a nessuno.

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